Nei sistemi costituzionali contemporanei non può esserci spazio per la signoria di un valore o di un diritto costituzionale su un altro: la regola d’oro è il loro ragionevole bilanciamento e la loro composizione dinamica. In questo contesto, emergono alcune criticità legate alle cosiddette pretese di riconoscimento di alcuni diritti, in un’operazione che nasce dall’aspirazione a farli rientrare nel bagaglio di libertà sancite dalle Costituzioni liberal-democratiche. Una di queste è la tendenza all’iper-costituzionalizzazione, dove l’obiettivo è la loro fissazione immutabile. E incarna, forse, una sconfitta del costituzionalismo.
Mannarini, G. (2025). Il Costituzionalismo del timore e del sospetto. NOMOS(1), 1-15.
Il Costituzionalismo del timore e del sospetto
Mannarini, G
2025
Abstract
Nei sistemi costituzionali contemporanei non può esserci spazio per la signoria di un valore o di un diritto costituzionale su un altro: la regola d’oro è il loro ragionevole bilanciamento e la loro composizione dinamica. In questo contesto, emergono alcune criticità legate alle cosiddette pretese di riconoscimento di alcuni diritti, in un’operazione che nasce dall’aspirazione a farli rientrare nel bagaglio di libertà sancite dalle Costituzioni liberal-democratiche. Una di queste è la tendenza all’iper-costituzionalizzazione, dove l’obiettivo è la loro fissazione immutabile. E incarna, forse, una sconfitta del costituzionalismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


