Università e cultura della sostenibilità: questioni e pratiche emergenti. Un progetto europeo

Le istituzioni accademiche sono in prima linea nella promozione e realizzazione di azioni intese a promuovere una cultura della sostenibilità ispirata all’agenda 2030. Queste richieste si muovono su più fronti, sia sul versante interno – e dunque in riferimento all’offerta formativa per gli studenti – che sul versante esterno, in rapporto a collaborazioni territoriali che sono identificabili sotto l’insegna del public engagement. Il costrutto di “sostenibilità”, tuttavia, è al centro di un acceso dibattito a causa di una ampiezza semantica che rischia di trasformarlo in un “significante vuoto”, esposto a strumentalizzazioni e mistificazioni; da questo punto di vista diventa imprescindibile interrogare continuamente il modo in cui viene tradotto in pratiche e orientamenti d’azione all’interno delle organizzazioni che si impegnano a renderlo effettivo. Il capitolo mette a fuoco alcuni elementi di un progetto Erasmus+KA2 inteso a esplorare le modalità in cui le università partner hanno strutturato un proprio approccio al tema della sostenibilità, in particolare sul versante formativo ed educativo. Il progetto, denominato “ESDEUS” (European Universities as Community Leaders of the Education for Sustainable Development), coinvolge quattro istituzioni accademiche europee: l’università Lower Silesia (Polonia), l’università di Algarve (Portogallo), l’università di Milano-Bicocca e l’università di Göteborg (Svezia).